La politica al tempo del renzismo



    Il nuovo governo Renzi è messo alla prova su molti fronti. Molti non hanno capito e approvato la spallata al governo Letta, che pur con lentezze e incertezze stava procedendo nella giusta direzione. Ora, aspettiamo di vedere i frutti di un'accelerazione che dovrebbe portare risultati su molti aspetti: il pagamento dei debiti, le misure di aiuto all'economia e la lotta alla disoccupazione.
       La riforma elettorale è un altro banco di prova che però presenta molti punti preoccupanti. La soglia troppo alta non tutela i partiti piccoli, la mancanza di preferenze e le liste bloccate frenano la qualità della democrazia. Ma si va avanti a tappe forzate, senza molte possibilità di dissenso. 
      Il tema che ha scaldato più gli animi è stata la parità di genere, cioè prevedere almeno il 50%di donne alternate nelle liste. Sono convinta che dare una spinta all'ingresso delle donne in politica sia necessario, anche se è una forzatura. Da un lato dico "se non ora quando" perché promuovere e favorire non significa garantire e se non c'è l'obbligo i partiti tenderanno comunque a chiudere la porta alle donne. Certo, avrei preferito che fosse la società a scegliere le donne più competenti e quindi abbiamo proposto le preferenze di genere, al posto dell'inserimento obbligato delle quote femminili in liste bloccate.
       Da parte mia, in questi mesi proseguo nell'indagine conoscitiva sulla dispersione scolastica, finalmente si parla di alunni/studenti e non solo di insegnanti. 
    Difendo i dirigenti scolastici della Lombardia che dopo due anni di ricorsi e ritardi dovevano prendere servizio in scuole dissestate ma poche ore prima sono stati revocati.
    Premo perché siano spesi i 10 milioni di aiuti agli indigenti che permettono alle associazioni e comunità di aiutare i più poveri. 
    Molti hanno firmato la mia proposta di legge sui Giusti dell'umanità, quelli che nei totalitarismi di ogni tipo, dalla Shoah ai gulag, dal Rwanda e Cambogia, hanno difeso i diritti di tutti.

       I Popolari seguono  come sempre una posizione di responsabilità. Chiedono al governo di procedere rapidamente ma con serietà perché i problemi sono troppi complessi per essere trattati con slogan. Insomma, consiglierei a Renzi il proverbio africano: "se vuoi andare veloce, vai da solo.  Se vuoi andare lontano, vai insieme agli altri".

    SCUOLA: SANTERINI (PI), PROGRAMMA RENZI SUBITO ALLA PROVA

    (AGENPARL) - Roma, 11 MAR - "Il programma di Renzi sulla scuola va messo subito alla prova. Edilizia scolastica, riordino del reclutamento, scatti stipendiali, sono tutte emergenze da affrontare rapidamente. Si aggiunga la questione dei 355 dirigenti scolastici della Lombardia verso i quali il Miur dovrebbe prestare particolare attenzione, insieme a quella di altre regioni".

    Lo dichiara il capogruppo dei Popolari Per l'Italia in commissione Cultura e Istruzione della Camera, Milena Santerini, anche a seguito delle verifiche annunciate dal sottosegretario Reggi e dalle misure che saranno approvate nel prossimo Consiglio dei Ministri.

    "Ma la scuola - sottolinea Santerini - non è solo mura e soldi: è una visione della cultura e della formazione che può cambiare un paese. I Popolari per l'Italia, in questa prospettiva, hanno presentato un'indagine conoscitiva sulla dispersione scolastica che in Italia è al 17 per cento, percentuale maggiore che in altri paesi. Occuparsi degli abbandoni significa partire dagli studenti e non solo dagli insegnanti.
    Chiediamo quindi un confronto preciso sul programma-scuola che, come positivamente annunciato da Renzi, è ai primi posti nell'interesse del governo".

    Custodire e diffondere la memoria del bene (la mia intervista sui Giusti a FuturoEuropa)

    Il Parlamento Europeo, nel maggio del 2012, dichiarava il suo sostegno all’istituzione di una Giornata europea dei Giusti per ricordare coloro che hanno salvato vite e difeso la dignità umana durante i genocidi e i totalitarismi in tutto il mondo. “A vent’anni dal genocidio del Rwanda, in prossimità dell’anniversario di quello armeno e cambogiano, la memoria dei Giusti ricorda coloro che hanno avuto il coraggio di opporsi in nome della giustizia. Sul modello dei Giusti tra le Nazioni, riconoscimento dato a chi ha salvato gli ebrei durante il periodo nazi fascista, questi uomini e donne insegnano alle giovani generazioni che è sempre possibile difendere ‘l’altro’ anche durante le persecuzioni e i genocidi che hanno caratterizzato il XX secolo e, purtroppo, anche il nostro”.
    Abbiamo incontrato l’On. Milena Santerini (tra i fondatori di “Popolari per l’Italia” e prima firmataria della proposta di Legge istitutiva della Giornata in memoria dei Giusti dell’umanità da celebrare il 6 marzo di ogni anno, come in tutta Europa) a margine del Convegno “Giusti dell’umanità. Memoria del bene e prevenzione dei genocidi”, organizzato a Montecitorio dal Gruppo “Popolari per l’Italia” della Camera dei Deputati in collaborazione con la Onlus “Gariwo – la foresta dei Giusti”, che ha visto anche la partecipazione di alcuni testimoni diretti dei tragici eventi dell’ultimo secolo.
    Onorevole Santerini, la sua proposta di legge per l’istituzione della Giornata in memoria dei Giusti dell’umanità porta con sé una profonda motivazione all’educazione alla responsabilità. Chi sono i Giusti che si vogliono ricordare nella Giornata della memoria?
    “I Giusti dell’umanità sono coloro che, nel corso della storia, si sono distinti per avere avuto la forza di difendere i diritti umani e la forza della verità, anche nelle circostanze più difficili e disumane, coloro che hanno saputo contrastare con coraggio le ingiustizie. Fare memoria della gente comune che è stata capace di non restare indifferente vuol dir promuovere una cultura della responsabilità e dell’impegno a favore del bene. Il ‘900 è stato definito il secolo dei genocidi perché ha visto non solo i periodi dei totalitarismi ma anche le stragi di cui sono state vittime, tra gli altri, armeni, bosniaci, cambogiani, rwandesi: anche in questo secolo abbiamo assistito, purtroppo, a nuovi crimini contro l’umanità che hanno prodotto innumerevoli vittime innocenti. Nel buio di questi eventi, le figure dei Giusti di tutto il mondo ci ricordano che chiunque è libero di dire di no e di opporsi alla violenza, aiutando gli altri esseri umani.”
    In che modo siamo debitori verso queste figure semplici, gente comune che è stata capace di atti eroici?
    “Il coraggio di un solo uomo può fare la differenza fra il bene e il male. Questo incancellabile insegnamento dei Giusti di tutto il mondo è un messaggio che non  deve andare perduto, che deve essere rinnovato e divulgato. Noi spesso raccontiamo la storia dei salvati, per fare memoria e per comunicare il bene è necessario raccontare anche la storia dei salvatori. Non tutti hanno incontrato i giusti, ma la storia ci dice che questi esistono e che vanno ricordati. Noi siamo debitori anche verso tutti quelli che si sono battuti per la memoria dei giusti, perché la causa dei giusti aiuta l’umanità ad essere migliore. Del resto la memoria del bene è il miglior antidoto alla pedagogia dell’estremo che non credo riesca a fare buona educazione, non credo possa servire alle nuove generazioni per conquistarle alla causa della giustizia. I ragazzi delle nostre scuole, nel fare memoria dei Giusti, il 6 marzo di ogni anno, potranno entrare in contatto con la storia, l’impegno e l’esempio di questi uomini e donne che hanno scelto il bene. La proposta di legge, che non prevede nessun onore a carico della finanza pubblica, si pone quindi l’obiettivo di diffondere la conoscenza di chi ha scelto di esercitare la propria responsabilità come strumento di lotta verso le ingiustizie. Esperienze educative e didattiche capaci di diffondere ed insegnare la consapevolezza dell’esercizio del bene anche nelle situazioni più avverse”.
    Oggi più che mai abbiamo bisogno di fare memoria del bene per combattere il cinismo e l’indifferenza…
    “Noi sappiamo che la definizione di Giusto ha profonde radici nella cultura ebraica. Nel Talmud ci viene ricordato che salvare una vita è salvare il mondo intero. E i gentili Giusti sono coloro che si sono adoperati per salvare la vita anche di un solo ebreo durante la Shoah. Oggi abbiamo ricordato tutti i genocidi ed estendere la nozione di Giusto significa fare memoria del bene in tutti i luoghi della terra dove il buio del male voleva distruggere e portare dolore. Ma i Giusti non sono stati indifferenti e hanno mantenuto viva la dignità della persona. Grazie all’eredità filosofica del magistrato israeliano Moshe Bejski, oggi ricordiamo le opere dei Giusti che hanno avversato regimi sanguinari, ideologie totalitarie e razziste, lottando contro verità dominanti, per dare aiuto ad altri esseri umani. Rendere viva e rinnovata la memoria di questi esempi di grande valore morale e civile può insegnare a tutti l’importanza di sentirsi responsabili, in prima persona, della difesa dei diritti umani, del soccorso ai più deboli, della ricerca della verità nella propria coscienza. Il ricordo dei Giusti richiama ognuno di noi all’impegno verso la democrazia, alla lotta contro il razzismo e l’intolleranza, ad avversare ogni forma di prevaricazione dell’uomo sull’uomo. Ricordiamo che in questo momento abbiamo gravi crisi internazionali come in Sud Sudan e in Ucraina. Non possiamo voltarci dall’altra parte di fronte a nuove forme di irresponsabilità organizzata. Il male non ha una dimensione fatale, possiamo scegliere il bene. Dedicare un giorno per la memoria di tutti i Giusti dell’umanità significa mantenere vivo il loro esempio e tramandare alle nuove generazioni i valori più alti della cultura italiana ed europea”.

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    PARTECIPO ED INTERVENGO:

    MILANO

    15 Novembre 2014 h:9:00-13:00

    partecipo alla conferenza

    "LA BUONA SCUOLA ED IL COSTO STANDARD"

    Corso Monforte 35


    MILANO

    10 Novembre 2014 h:18:00

    partecipo alla presentazione del libro di Alganesh Fessah

    "OCCHI NEL DESERTO"

    Via Olivetani 3.


    CATANIA

    7 Novembre 2014 h:13:00

    intervengo al convegno nazionale Siped

    "PEDAGOGIA "MILITANTE". DIRITTI,CULTURE,TERRITORI."

    Università degli studi di Catania


    AUSCHWITZ

    1-2 Novembre 2014

    "VIAGGIO AD AUSCHWITZ CON I PARLAMENTARI."


    BRESCIA

    31 Ottobre 2014 h:17:30

    intervengo al convegno

    "LA BUONA SCUOLA. FACCIAMO CRESCERE IL PAESE."

    Comunità e Scuola Via Bollani 20, Brescia


    ROMA

    3o Ottobre 2014 h:17:30

    Democrazia Solidale organizza:

    "POVERTA': PROPOSTE PER L'INCLUSIONE"

    sala della Mercede, via della Mercede 55.


    VERONA

    27 Ottobre 2014 h:17:30-19:30.

    intervengo al convegno

    "LA DANZA DELLE RELAZIONI:DIALOGO, RECIPROCITA', LIBERTA'.

    Via San Francesco 22.



    ROMA

    24 Ottobre 2014 h:9:00.

    intervengo al convegno

    "LA SCOMPARSA DI PERSONA UNA SFIDA PER I PAESI UE

    Scuola Superiore dell'Amministrazione dell'Interno.Via Veientana 368.


    BRESCIA

    20 Ottobre 2014 h:15:00.

    intervengo al convegno

    "ACCOGLIENZA NON FA RIMA CON EMERGENZA"

    Via Trieste 17.



    MILANO

    17 Ottobre 2014 h:8:45.

    intervengo al convegno

    "UNO, NESSUNO, CENTOMILA"

    Palazzo Marino, Sala Alessi.


    ROMA

    14 Ottobre 2014 h:18:00.

    intervengo al laboratorio parlamentare

    "SCUOLA,EDUCAZIONE E CITTADINANZA ATTIVA"

    Sala delle Colonne, via Poli 19.


    MONZA

    10 Ottobre 2014 h:21

    intervengo al convegno

    "LA SFIDA DELL'EDUCAZIONE DI GENERE"

    MONZA.


    ROMA

    3 Ottobre 2014 h:9:00

    intervengo al convegno

    "DIDATTICA E PROCESSI DI APPRENDIMENTO"

    Università Lateranense, Piazza San Giovanni in Laterano 6/A ROMA.



    ROMA

    2 Ottobre 2014 h: 17:00

    intervengo al convegno

    "IMMIGRAZIONE ED INTEGRAZIONE CULTURALE NELLE SOCIETA' LOCALI "

    Via del Gesù, 72. ROMA.


    ADRO

    18 Settembre 2014 h: 21:00

    partecipo al convegno

    "LE SFIDE DEL MONDO. LE SFIDE DELLA GLOBALIZZAZIONE "

    Scuola della Madonna della Neve, Adro (BS).


    ROMA

    16 Settembre 2014 h: 10:00

    Presentazione del libro

    "ACQUA ALLE FUNI. PER UNA RINASCITA DELLA SCUOLA ITALIANA. " del prof. Dutto

    Camera dei Deputati- Sala Aldo Moro

    Palazzo Montecitorio.


    ROMA

    7 Luglio 2014 h: 17;00

    MENSA SCOLASTICA UN DIRITTO ESSENZIALE

    Camera dei Deputati- Sala della Mercede

    Via della Mercede 55.


    ROMA
    13 Maggio ore 10:00
    Nuove presenze religiose in Italia: un percorso d'integrazione.
    Camera dei Deputati, Sala Aldo Moro
    Palazzo Montecitorio.

    ROMA
    12 Maggio ore 17:00
    NUOVI ITALIANI NELLA SCUOLA INTERCULTURALE.
    Dipartimento di Scienze della Formazione, aula Claudio Volpi
    università degli studi Roma Tre, via Milazzo 11, Roma.

    ROMA
    24 Aprile ore 18:00
    1915
    INCONTRO SUL GENOCIDIO ARMENO.
    centro Russia ecumenica
    Borgo Pio 141.

    ROMA
    6 Aprile ore 16:30
    XVII congresso nazionale As. Pe. I
    EDUCAZIONE,FORMAZIONE, LAVORO.
    Questioni e prospettive
    Piazza della Repubblica 10.

    MILANO
    24 Marzo ore 10:30-12:30
    convegno
    LE COMPETENZE DI UNA GENERAZIONE INTERCULTURALE. I DICIOTTENNI E LA CITTADINANZA.
    Cripta dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, Università Cattolica del Sacro Cuore, largo Gemelli 1.

    ROMA
    4 Marzo ore 15:00
    convegno
    GIUSTI DELL'UMANITA' MEMORIA DEL BENE E PREVENZIONE DEI GENOCIDI.
    Camera dei Deputati-Sala del Mappamondo, Palazzo Montecitorio piazza Montecitorio.

    ROMA
    25 Febbraio ore 9,00
    lezione alla Scuola Nazionale dell'Amministrazione
    IMMIGRATI IN ITALIA.INSERIMENTO SCOLASTICO E SECONDE GENERAZIONI.
    Sede della alla Scuola Nazionale dell'Amministrazione, via dei Robilant 11

    MILANO
    20 Febbraio 2014 alle 18:30
    Intervento alla presentazione del libro:
    SGRETOLAMENTO, VOCI SENZA FILTRO
    di Antonio Ferrari
    Libreria Jakabook, via Frua 11 ingresso via delle Stelline.

    MILANO
    10 Febbraio 2014 dalle 9:00 alle 17:00
    Intervento all'evento organizzato dal Telefono Azzurro
    SAFER IS BETTER: GENERAZIONI CONNESSE PER UN WEB A MISURA DI BAMBINI ED ADOLESCENTI
    Sala Montanelli- RCS Media Group, Via Solferino 26/a.

    ROMA
    24 Gennaio 2014 dalle 9:30-13:00
    Organizzo col gruppo "Per l'Italia" il convengo
    DIPLOMARSI CON SUCCESSO A 18 ANNI.
    Camera dei Deputati- Sala del Mappamondo. Palazzo Montecitorio, Piazza Montecitorio 1.

    ROMA
    18 Gennaio 2014 dalle 10:00-13:00
    Intervento all'evento organizzato da FARE per fermare il declino
    CON GLI INSEGNANTI PER FARE SCUOLA
    Conference center- Sala da Feltre- Via Benedetto Musolino 7.

    ROMA
    2 Dicembre 2014 dalle 15:00-19:00
    organizzo con la SIPED il seminario di studi
    LA LEGGE 4/2013 E LE PROFESSIONI DI EDUCATORE E PEDAGOGISTA NEL QUADRO DELLE NORMATIVE EUROPEE, NAZIONALI E REGIONALI.
    PROPOSTE PER UN'AZIONE PARLAMENTARE.
    Camera dei Deputati, sala del Refettorio, via del Seminario 6.

    ROMA
    2 Dicembre 2014
    intervento alla tavola rotonda
    LA PARITA' SCOLASTICA L'ETERNA INCOMPIUTA FRA DISCRIMINAZIONE ED INGIUSTIZIA
    all’interno di un Convegno sulle “Indicazioni nazionali per il curricolo”,il “Regolamento sul sistema di valutazione”,le nuove “Tecnologie didattiche digitali”, il Programma europeo “Erasmus+” “Medicina preventiva a scuola”il “Contratto collettivo Agidae” promosso dalla FIDAE
    presso l’Aula Magna dell’Università “Augustinianum”,
    Via Paolo VI, n. 25(a ridosso del Colonnato di San Pietro).


    ROMA
    30 Ottobre 2013 ore 17,00
    intervento alla presentazione delle conclusione della Quarantasettesima settimana Sociale dei Cattolici Italiani.
    LA FAMIGLIA ,SPERANZA E FUTURO PER LA SOCIETA' ITALIANA
    Camera dei Deputati, Sala della Regina
    Via della Mercede 55.

    ROMA
    15 Luglio 2013 ore 17,00
    Intervento alla presentazione del libro di Maria Cinque
    IN MERITO AL TALENTO
    Camera dei Deputati, Sala della Mercede
    Via della Mercede 55.

    MILANO
    1 Luglio 2013 ore 18:30
    Intervento alla presentazione del libro di Pacem Kawonga
    UN DOMANI PER I MIEI BAMBINI
    Centro culturale San Fedele
    Piazza San Fedele, 4.


    MILANO
    2 Giugno 2013 ore 20:30
    Intervento alla presentazione del libro di Claudio Vercelli
    NEGAZIONISMO, STORIA DI UNA MENZOGNA
    Memoriale della Shoah
    Piazza Edmond Safra, 1.

    MILANO
    12 Maggio 2013
    Intervento all'evento della Comunità di Sant'Egidio
    TUTTI ITALIANI, VERSO UNA NUOVA LEGGE SULLA CITTADINANZA
    Teatro alle Colonne

    MILANO
    11 Maggio 2013
    Intervento presso Comune di Milano convegno nazionale
    LA CITTÀ SI PRENDE CURA DEI SUOI BAMBINI
    Piccolo Teatro Strehler

    ROMA
    6 Maggio 2013
    Presentazione della proposta di legge sulla cittadinanza
    MARAZZITI-SANTERINI
    Camera dei Deputati

    GALLARATE (VARESE)
    8 aprile 2013 h 14:30
    Istituto Aloisianum - V.S. Luigi Gonzaga 8
    Ciclo di conferenze organizzate da
    Ufficio Scolastico per la Lombardia Varese
    Fondazione Card.Poupard
    Intervento di Milena Santerini su
    "COMPETENZE DEL CITTADINO"

    ROMA

    14 marzo 2013

    Presentazione del Rapporto UNDP 2013

    “THE RISE OF THE SOUTH: HUMAN PROGRESS IN A DIVERSE WORLD”

    Camera dei Deputati


    MILANO

    8 marzo 2013

    Casa della cultura Via Borgognona 3 Milano

    Intervengono Milena Santerini, Emilia De Biasi, Sara Valgimigli, Lucia Castellano

    LA POLIS DELLE DONNE